È possibile trasformare una semplice frittata in un rotolo ricco di gusto con due ingredienti soltanto? Certo che sì, l'importante è seguire i consigli di Giorgione, noto per le sue preparazioni genuine e succulenti
La frittata è buona, proteica e si presta bene a molti abbinamenti. “Certo, vista così è un po’ tristina”, commenta però Giorgio Barchiesi - meglio conosciuto come Giorgione - guardando una classica e semplice omelette. “Gli diamo una ‘giorgionata’?”, chiede poi in maniera volutamente provocatoria. Con “giorgionata”, chiaramente, il noto personaggio televisivo italiano intende dargli una spolverata di gusto con solo due ingredienti, tanto semplici quanto succulenti, come sempre sono, dopotutto, le amate ricette proposte da Giorgione.
Lo stile semplice e genuino della cucina di Giorgione
Una semplice e triste frittata, può diventare un rotolo gustoso e innovativo in soli pochi (anzi, pochissimi) e rapidi passaggi? Certo che sì, soprattutto se a dare questi consigli è nientemeno che Giorgione, noto per usare prevalentemente ingredienti semplici e di produzione propria. “Giorgione ha il coraggio di fare le cose che noi abbiamo paura solo di pensare”, scrive un utente tra i commenti lasciati sotto il video virale. O ancora: “Ti voglio bene Giorgio, ma non puoi farmi venire fame. Sono soltanto le nove di mattina”, scrive ancora qualcun altro. Quale sarà la “giorgionata” capace di rivoluzionare una frittata? Non resta che scoprirlo.
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I segreti di Giorgione per rivoluzionare una semplice frittata
Dopo una lunga serie di esperienze culinarie, Giorgione si è buttato a capofitto in una sfida social, che lo vuole protagonista di una serie di modifiche fatti a piatti semplici e all’apparenza già perfetti e completi. Un gioco da ragazzi, per lui, vista la maestria con cui prepara continuamente piatti tanto semplici e genuini quanto succulenti.
In questo caso, la “giorgionata” per trasformare la frittata in un inedito rotolo gustoso, è aggiungerci al di sopra prima uno strato di maionese e delle fette di coppa di testa, un salume di carne suina cotta (prodotta, come suggerisce il nome con le sole parti della testa) diffusa soprattutto in Umbria, nonché regione dove Giorgione, seppur romano di nascita, si ormai trasferito da tanti anni. Arrotolando poi la frittata, il gioco è fatto. Ovviamente, le dosi devono essere rigorosamente abbondanti.